SPID e PEC

SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale

SPID permette ai cittadini di accedere ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni e dei soggetti privati con un'unica Identità Digitale.
SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale che garantisce a tutti i cittadini e le imprese un accesso unico, sicuro e protetto ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione e dei soggetti privati aderenti.

Come si ottiene SPID

L’identità SPID è rilasciata dai Gestori di Identità Digitale (Identity Provider), soggetti privati accreditati da AgID che, nel rispetto delle regole emesse dall’Agenzia, forniscono le identità digitali e gestiscono l’autenticazione degli utenti. Puoi richiedere l’identità SPID al gestore che preferisci e che più si adatta alle tue esigenze. Il gestore, dopo aver verificato i tuoi dati, emette l’identità digitale, rilasciando le credenziali.
Il gestore cui ti rivolgerai ti chiederà, oltre ad un documento di identità valido, anche la tessera sanitaria o, qualora non ne avessi diritto, il tesserino del codice fiscale. Tali tesserini non servono per conoscere il tuo codice fiscale (può essere calcolato, è presente nella carta di identità elettronica), ma costituiscono uno degli elementi per contrastare il furto di identità. Il gestore, infatti, controllerà se quello specifico tesserino corrisponde effettivamente a quella specifica persona.
Può sembrare un'inutile complicazione, ma non è così, aiuta a proteggerci da furti di identità.

Richiedi SPID

Per richiedere e ottenere le tue credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, devi esser maggiorenne.

Di cosa hai bisogno

Se risiedi in Italia
• un indirizzo e-mail
• il numero di telefono del cellulare che usi normalmente
• un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente)*
• la tua tessera sanitaria con il codice fiscale*
Il tesserino della tessera sanitaria o del codice fiscale costituiscono ulteriori elementi a supporto del processo di verifica dell’identità che concorrono a contrastare il furto di identità.
* Durante la registrazione può esser necessario fotografarli e allegarli al form che compilerai.

Cosa devi fare per ottenere SPID

Scegli uno tra gli Identity provider e registrati sul loro sito.
La registrazione consiste in 3 step:
1. Inserisci i dati anagrafici
2. Crea le tue credenziali SPID
3. Effettua il riconoscimento
I tempi di rilascio dell'identità digitale dipendono dai singoli Identity Provider.

I provider sono:
ARUBA ID
INFOCERT ID
INTESA ID
LEPIDA
NAMIRIAL ID
POSTE ID
SIELTE ID
SPID ITALIA
TIM ID

Prenota appuntamento in posta

Presso tutti gli uffici postali abilitati puoi prenotare un appuntamento per attivare il tuo SPID.
L'appuntamento si può prenotare anche tramite whatsApp al numero 3715003715 o App Uffici Postali. 

Come scelgo tra i diversi Identity Provider?

Gli Identity Provider forniscono diverse modalità di registrazione gratuitamente o a pagamento e i rispettivi SPID hanno diversi livelli di sicurezza.
• Scegli la modalità di riconoscimento che ti risulta più comoda (di persona, tramite Carta d’Identità Elettronica (CIE)*, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Firma Digitale o tramite webcam);
• Scegli sulla base del livello di sicurezza di SPID che ti serve;
• Se sei già cliente di uno degli Identity Provider, potresti avere un flusso di registrazione semplificato;
• Se sei un cittadino italiano residente all’estero, fai attenzione a chi offre il servizio per l’estero.
Richiedi SPID

L'identità digitale SPID ai cittadini è gratuita

Nel novembre 2019 tutti i Gestori di Identità Digitale si sono impegnati a fornire per sempre le credenziali SPID di livello 1 e 2 ai cittadini gratuitamente.
L'identità digitale SPID per uso professionale
Alla data del 10 marzo 2020 i Gestori di Identità Digitale che forniscono l'identità digitale SPID per uso professionale sono:
Namirial
Register (solo per persone fisiche)

SPID e la firma digitale

La firma digitale può essere ottenuta anche utilizzando lo SPID come sistema di riconoscimento. Tra i certificatori che hanno reso disponibile questa possibilità, sono attualmente attivi Infocert e Namirial, quest'ultima fornisce anche la possibilità di effettuare una sola firma (firma usa e getta).
I servizi prevedono l'accesso con credenziali SPID di livello 2, in questo modo il cittadino ha la possibilità di dimostrare con certezza la sua l'identità e ottenere la firma digitale.

Come creare una mail PEC

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento attraverso il quale è possibile inviare email aventi lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno. Ciò consente di comunicare con la Pubblica Amministrazione, le aziende e altri privati cittadini, in maniera più efficace, senza ricorrere ai canali di comunicazione tradizionali.
Le soluzioni proposte sono adatte a tutte le tasche e, per avvalersi di una PEC, non c’è bisogno di alcun software o hardware particolare: basta abbonarsi a un servizio PEC, convalidare la propria identità e configurare l’account di posta certificata nel proprio client email preferito.
Cominciamo col chiarire subito un dubbio che assale molti utenti: la PEC si paga. Per poter utilizzare una PEC è ora possibile sottoscrivere degli abbonamenti annuali con i gestori privati, i quali possono offrire dei mesi di prova gratuiti della PEC, ma in seguito richiedono comunque il pagamento di un abbonamento.

Come funziona la PEC

Indipendentemente dal gestore scelto, per attivare la propria casella PEC bisogna registrarsi online e convalidare la propria identità, fornendo informazioni quali il codice fiscale o la partita IVA.
Per quanto concerne l’utilizzo della posta certificata, funziona come le caselle di posta tradizionali. Questo significa che puoi inviare e ricevere messaggi con valore legale senza la necessità di utilizzare programmi speciali e senza dover acquistare dispositivi di autenticazione (es. smart card).
Parlando invece del funzionamento tecnico della PEC, bisogna dire che, automaticamente, ogni messaggio inviato viene preso in carico dal gestore del mittente, convalidato (se rispettoso degli standard tecnici previsti dalla posta certificata), spedito al gestore del destinatario, sottoposto a un ulteriore controllo e, infine, recapitato all’utente finale.
Una volta spedito un messaggio di PEC bisogna aspettare qualche secondo e, se tutto è andato per il verso giusto, si ricevono due notifiche: una relativa all’accettazione dell’email da parte del gestore e una che riguarda la consegna del messaggio al destinatario.

Come creare una mail PEC con Aruba

Fra i servizi PEC più economici in assoluto vi è quello di Aruba, che con il suo piano PEC Standard offre una casella da 1GB per 5 euro + IVA all’anno (per il primo anno, poi 7,90 euro + IVA all’anno). Il servizio include anche l’antispam e l’antivirus.
Per creare la tua casella di posta certificata con Aruba, collegati al sito Web ufficiale dell’azienda, clicca sul pulsante Acquista corrispondente al nome del piano di tuo interesse (es. Standard), dopodiché prosegui con l’ordine, pigiando sull’apposito bottone, registrati ai servizi di Aruba e completa il processo di creazione della casella, compilando tutti i moduli che ti vengono proposti.
Per attivare il servizio di PEC, dovrai verificare la tua identità secondo le indicazioni del gestore. Dopodiché potrai accedere alla tua casella di posta tramite browser e/o potrai configurare il tuo client di posta elettronica usando i parametri che trovi nella mia guida dedicata.

Come creare una mail PEC con Poste Italiane

Anche Postecert di Poste Italiane ha dei prezzi molto accessibili e ne è un esempio il suo piano PEC Base privati che costa 5,50 euro + IVA all’anno e include una casella da 100MB con 200 invii al giorno.
Se sei un privato e vuoi aprire una casella PEC con Poste Italiane, collegati al sito Web ufficiale del servizio e clicca sulla voce Acquista online la tua casella PEC. Accedi, quindi, al tuo account sul sito di Poste Italiane (o creane uno nuovo, facendo clic sulla voce Registrati) e segui le indicazioni a schermo, per aprire la tua casella di posta certificata.
Al termine della procedura, dovrai convalidare la tua identità, inviando a Poste Italiane il contratto per la PEC firmato e la copia di un documento d’identità valido. Una volta attivata, potrai configurare la PEC sul tuo client di posta preferito (es. Outlook, Thunderbird o Apple Mail).
Gli altri gestori sono
LEGALMAIL
LIBERO
INFOCERT
REGISTER
WEBMAIL


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