corso di preparazione al concorso
Ministero Economia e Finanze – MEF
38 dirigenti II fascia
Il concorso M.E.F.
PUBBLICATE LE GRADUATORIE
Sul sito web di Formez sono state pubblicate le graduatorie per ogni profilo.
Vai alle graduatorie
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato di 38 unità di personale dirigenziale di seconda fascia in prova nel ruolo dei dirigenti, da destinare agli uffici delle sedi centrali di Roma. I posti sono così suddivisi:
- Profilo A: 20 posti da assegnare a funzioni di consulenza, studio e ricerca, con specifiche competenze in materia di programmazione e valutazione degli impatti economici e finanziari degli investimenti pubblici nonché con specifiche competenze in materia di valutazione della fattibilità e della rilevanza economico finanziaria dei provvedimenti normativi e della relativa verifica della quantificazione degli oneri e della loro coerenza con gli obiettivi programmatici in materia di finanza pubblica;
- Profilo B: 18 con competenze giuridiche ed economico-finanziarie riferibili a funzioni istituzionali del Ministero dell’economia e delle finanze.
DOMANDE E SCADENZA
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata entro le ore 16:00 del 29 novembre 2021 esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema SPID o la Carta d’Identità Elettronica (CIE), compilando il form online alla pagina «https://ripam.cloud/», previa registrazione. Per la partecipazione al concorso è necessario possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) intestato a sé.
REQUISITI
Il concorso è aperto a chi si trova in una delle seguenti posizioni:
- essere dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti di laurea, che hanno compiuto almeno 5 anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea (3 anni per chi ha un dottorato di ricerca o un diploma di specializzazione; 4 anni per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso)
- essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell’art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, muniti del diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno 2 anni le funzioni dirigenziali;
- aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a 5 anni, purché muniti del diploma di laurea;
- essere cittadini italiani che hanno svolto servizio continuativo per almeno 4 anni presso enti od organismi internazionali in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.
I titoli di studio richiesti per l’accesso sono i seguenti:
Profilo A: Laurea Magistrale (LM) in Giurisprudenza LMG 01; Scienze economico-aziendali LM-77; Scienze dell’economia LM-56; Matematica LM-40; Scienze Statistiche LM 82; Scienze della politica LM-62; Relazioni internazionali LM-52; Scienze delle pubbliche amministrazioni LM-63; Scienze per la cooperazione allo sviluppo LM-81; Studi europei LM-90; o titoli equiparati ed equipollenti ai titoli equiparati secondo la normativa vigente;
Profilo B: Laurea Magistrale (LM) in Giurisprudenza LMG 01; Scienze economico-aziendali LM-77; Scienze dell’economia LM-56; Ingegneria gestionale LM-31; Ingegneria informatica LM-32; Matematica LM-40; Scienze Statistiche LM 82; Scienze della politica LM-62; Relazioni internazionali LM-52; Scienze delle pubbliche amministrazioni LM-63; Scienze per la cooperazione allo sviluppo LM-81; Studi europei LM-90; o titoli equiparati ed equipollenti ai titoli equiparati secondo la normativa vigente
LA SELEZIONE
Le prove del concorso consistono in due prove scritte e in una prova orale, eventualmente precedute da una preselezione (se il numero delle domande risulterà per ciascun profilo pari o superiore a 15 volte il numero dei posti messi a concorso).
Prova preselettiva: consiste in un test con 60 quesiti a risposta multipla di cui 20 volti alla verifica delle abilità logiche, matematiche, numeriche, deduttive e di ragionamento e 40 sulle seguenti materie:
- diritto amministrativo;
- diritto costituzionale;
- diritto dell’Unione europea;
- contabilità di Stato e degli enti pubblici;
- economia politica;
- politica economica;
- scienza delle finanze;
- diritto dei contratti e delle obbligazioni;
- diritto societario;
- elementi di statistica;
- lingua inglese (livello atteso B2 QCER).
L’elenco degli ammessi alle prove scritte sarà consultabile sul portale del Formez all’indirizzo http://riqualificazione.formez.it.
Prove scritte
La prima prova scritta è distinta per i due profili.
PROFILO A: redazione di un elaborato anche nella forma di risposta sintetica a una pluralità di quesiti di carattere teorico sulle materie di seguito indicate:
- diritto amministrativo, con particolare riferimento ai contratti pubblici;
- valutazione delle politiche pubbliche;
- diritto dell’Unione europea;
- contabilità di Stato e degli enti pubblici;
- economia politica;
- politica economica;
- scienza delle finanze,
- diritto dei contratti e delle obbligazioni;
- diritto societario;
- elementi di statistica.
La prova prevede documenti in lingua italiana e in lingua inglese, nonché una specifica domanda a cui deve essere fornita risposta in lingua inglese (livello atteso B2 QCER).
PROFILO B: redazione di un elaborato anche nella forma di risposta sintetica a una pluralità di quesiti di carattere teorico sulle materie di seguito indicate:
- diritto amministrativo, con particolare riferimento ai contratti pubblici e all’ordinamento dell’impiego presso le amministrazioni pubbliche;
- diritto dell’Unione europea;
- contabilità di Stato e degli enti pubblici;
- economia politica;
- politica economica;
- scienza delle finanze;
- diritto dei contratti e delle obbligazioni;
- economia delle amministrazioni pubbliche;
- diritto societario;
- disciplina dei mercati finanziari.
La prova prevede documenti in lingua italiana e in lingua inglese, nonché una specifica domanda a cui deve essere fornita risposta in lingua inglese (livello atteso B2 QCER).
La seconda prova scritta, a contenuto pratico, è diretta ad accertare l’attitudine del candidato all’analisi e alla riflessione critica con riferimento agli ambiti di competenze del profilo e alle materie indicate nel bando nonché le capacità organizzative e gestionali, e inoltre a verificarne l’attitudine manageriale.
Le prove scritte potranno essere svolte anche nella stessa giornata.
Prova orale: consiste in un colloquio sulle materie previste per le prove scritte nonché sulle seguenti aree di competenza:
- adeguate conoscenze in tema di tecnologie digitali e informatiche anche ai fini gestionali;
- capacità , attitudini e motivazioni individuali, anche attraverso prove, nell’ambito della prova orale, finalizzate alla loro osservazione e valutazione comparativa, definite secondo metodologie e standard riconosciuti;
- capacità organizzative e manageriali in rapporto a specifiche situazioni proprie del ruolo dirigenziale;
- ordinamento e attribuzioni del Ministero dell’economia e delle finanze; codice di comportamento del Ministero dell’economia e delle finanze; normativa in materia trasparenza e prevenzione della corruzione;
- adeguata conoscenza della lingua inglese.
Per il punteggio attribuito ai titoli consultare l’articolo 10 del bando.
Date Utili
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Sito aggiornato 8/5/2023Ultimo aggiornamento di questo sito
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Scadenza 29/11/2021Termine invio domande
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Pubblicazione 29/10/2021Gazzetta Ufficiale 86